L'AntiDiplomatico

Il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano Eyal Zamir ha lanciato l'allarme in una lettera ai funzionari della Difesa: si tratta di una crisi di personale "grave" e in peggioramento https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_capo_dellesercito_israeliano_avverte__pericolosa_crisi_di_personale_mentre_aumentano_dimissioni_e_suicidi/45289_64321/

🔥 IL LIBRO CHE TUTTI, MA PROPRIO TUTTI, VORREBBERO CENSURARE 🔥 Un testo che mette a nudo le logiche del potere globale, smontando miti, narrazioni e menzogne del sistema neoliberista. 📖 “Catastrofe neoliberista” di Angelo D’Orsi è un libro che sfida i dogmi del presente e mostra ciò che i potenti preferirebbero nascondere. A Natale fatti e fai un regalo ribelle che sfida i dogmi dell'Europarlamento 📌 Scoprilo qui 👉 https://www.ladedizioni.it/prodotto/catastrofe-neoliberista/

IL SANGUE “LONTANO” E LA COSCIENZA “VICINA” "Perché il problema non è ciò che dice sul piano astratto. Il problema è ciò che non dice sul piano concreto. La disumanizzazione viene riconosciuta e denunciata solo quando cambia bersaglio. Quando il corpo colpito è ebreo, scatta l’allarme, la pedagogia, la lezione civile. Quando il corpo colpito è palestinese, invece, per mesi (anni) si è assistito a una disumanizzazione infinitamente più sistematica e istituzionale" https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_sangue_lontano_e_la_coscienza_vicina/52637_64324/

Dopo la vergognosa cancellazione della conferenza contro la guerra organizzata dal professor Angelo D’Orsi, che vedeva tra i tanti relatori le eccellenze e i maggiori intellettuali del nostro tempo (quei pochi rimasti) come Alessandro Barbero e Carlo Rovelli, sono tre gli atti persecutori e di censura che devono destare la nostra preoccupazione. https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_lista_di_kaja_la_mezzanotte_della_democrazia_in_europa/45289_64306/

Bruxelles in questo momento

RADIO GAZA - puntata 17 - “Ecco il mercato nero delle tende a Omar Al-Mukhtar Street”. L'UNICO PROGRAMMA CHE NON PARLA SU GAZA MA LASCIA GAZA PARLARE L'UNICA RACCOLTA CAPACE DI COMPRARE UNA TENDA IN TEMPO REALE AI GAZAWI L'UNICO PROGRAMMA IN CONTATTO DIRETTO CON GAZA SNOBBATO DALL'INTERO ORBE TERRACQUEO <<Queste tende vengono vendute sul mercato nero e ogni tenda porta un numero internazionale. Fratello, queste a Gaza sono organizzazioni internazionali, hanno funzionari, la maggior parte di loro sono di Gaza, funzionari di queste organizzazioni, che distribuiscono la metà e la metà la vendono, con la scusa che prendono il compenso per il lavoratore che lavora con loro, però non è cosi. Sfruttano questi aiuti e li vendono sul mercato nero, per comprare delle macchine nuove di lusso. Portano cellulari molto cari, ecco, puntano su questo perché non c’è né controllo governativo né internazionale>>.    Radio Gaza è in grado di mostrarvi le immagini del mercato nero delle tende a Omar Al-Mukhtar Street nell’area di Al Saraya, sottratte ai depositi degli aiuti umanitari. Avevamo già sollevato il caso nella puntata numero 15.  Ora abbiamo chiuso il cerchio del meccanismo di corruzione che specula sulla sofferenza del popolo di Gaza. Il Qatar Fund for Development è tra le organizzazioni più colpite da questo fenomeno di corruzione, insieme a molte altre organizzazioni internazionali. Nel frattempo nuove tempeste gelide sferzano la Striscia e Trump annuncia per metà gennaio l’ingresso della Forza Internazionale di Stabilità (ISF). Tuttavia alla conferenza in Qatar di martedì scorso, tenuta al fine di coordinare le prime nazioni disposte a inviare un contingente, la Turchia è stata esclusa in seguito a veto di Israele. Gli Stati Uniti per ora hanno abbozzato, uguale ha fatto la Turchia. Ma l’incertezza regna sovrana. Tranne che su un punto: l’Italia farà la sua parte, manderà il suo contingente, ma saranno più squadre specializzate per addestramento della polizia palestinese e lo sminamento. Il sostegno del governo Meloni all'impopolare Abu Mazen entra nel concreto. La diciassettesima puntata di “Radio Gaza” sarà disponibile da oggi alle 18 sul canale YouTube dell’AntiDiplomatico a questo link:  https://youtu.be/0kTq_YIJ8xo?si=TDCgPbsicXu5N84N “Radio Gaza - cronache dalla Resistenza”, ogni giovedì alle 18, sul canale YouTube dell’AntiDiplomatico, è un programma a cura di Michelangelo Severgnini e Rabi Bouallegue.   La campagna “Apocalisse Gaza” arriva oggi al suo 182° giorno, avendo raccolto 124.903 euro da 1.581 donazioni e avendo già inviato a Gaza valuta pari a 124.024 euro. Per donazioni: https://paypal.me/apocalissegaza C/C Kairos aps IBAN: IT15H0538723300000003654391 - Causale: Apocalisse Gaza FB: RadioGazaAD

Bruxelles. 18 dicembre 2025 La rabbia degli agricoltori contro l'Unione Europea

🎄 OFFERTA DI NATALE – PALESTINA NEL CUORE A SOLI 45,00 € ✨ Spedizione gratuita ❤️ Tutto il ricavato sarà devoluto alla popolazione di Gaza tramite l'associazione Gazzella, che distribuisce pane, acqua, medicinali e generatori nella Striscia. Tre libri straordinari, tre voci che raccontano Gaza dall’interno, con umanità, dolore e resistenza. 📘 1. Natale a Gaza – Ibrahim Nasrallah Un romanzo potente e necessario. Nasrallah intreccia vita quotidiana e tragedia collettiva in una Gaza che resiste, ama, sopravvive. Un’opera che restituisce tutta la dignità e la profondità del popolo palestinese. 📕 2. Ho ancora le mani per scrivere – a cura di Aldo Nicosia 222 testi, tra poesie, diari e appelli scritti dagli abitanti di Gaza sotto le bombe. Un mosaico di voci reali: medici, poeti, padri, madri, bambini. Un libro che è già documento storico, impossibile da ignorare. 📗 3. Ritorno a Gaza – Scritti di donne italo-palestinesi sul genocidio Dieci testimonianze potenti e lucidissime di donne palestinesi della diaspora in Italia. Una sfida al silenzio mediatico, un atto di resistenza politica e personale. Il racconto del genocidio visto da chi porta Gaza nel sangue e nella memoria. 🎁 Un regalo di Natale vero, che porta conoscenza, empatia e aiuto concreto. Scegli la cultura che sostiene la vita. Scegli PALESTINA NEL CUORE. https://www.ladedizioni.it/prodotto/offerta-natale-palestina-nel-cuore/

Bruxelles, Parlamento europeo. 18 dicembre 2025

Bruxelles. Parlamento europeo, 18 dicembre 2025

IL SANGUE “LONTANO” E LA COSCIENZA “VICINA” "L’operazione è sempre la stessa: si dichiara di voler combattere l’antisemitismo e intanto si costruisce un campo magnetico dove qualunque critica radicale a Israele viene squalificata, ricondotta a patologia." https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_sangue_lontano_e_la_coscienza_vicina/52637_64324/

Parlamento albanese in azione

Dopo la vergognosa cancellazione della conferenza contro la guerra organizzata dal professor Angelo D’Orsi, che vedeva tra i tanti relatori le eccellenze e i maggiori intellettuali del nostro tempo (quei pochi rimasti) come Alessandro Barbero e Carlo Rovelli, sono tre gli atti persecutori e di censura che devono destare la nostra preoccupazione. https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_lista_di_kaja_la_mezzanotte_della_democrazia_in_europa/45289_64306/

⚠️⚠️⚠️⚠️ Bruxelles. Davanti al Parlamento oggi. https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-bruxelles_scontri_e_lacrimogeni_contro_la_protesta_dei_contadini/45289_64326/

Le ultime dichiarazioni del ministro degli esteri russo Lavrov https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-siamo_il_bersaglio_speciale_lavrov_avverte_la_macchina_della_propaganda_occidentale_punta_alla_duma/45289_64325/

“La vicenda dell’ampliamento dello stabilimento RWM in Sardegna — fabbrica di morte della multinazionale tedesca Rheinmetall, pienamente integrata nel circuito europeo del piano di riarmo da 800 miliardi di euro e di conseguente escalation bellica contro la Russia  — segna uno spartiacque politico e morale per la presidenza della pentastellata e contiana di ferro Alessandra Todde. Non tanto per l’esito formale della decisione, quanto per la scelta di non scegliere, per l’atto profondamente politico di ritirarsi dalla politica nel momento in cui essa era più necessaria”. https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_banalit_della_politica_todde_rwm_e_la_normalizzazione_del_riarmo/39602_64318/

Bruxelles. Un trattore carica gli agenti di polizia per costringerli a ritirarsi. Una manifestazione degli agricoltori europei davanti al Parlamento europeo

Altre immagini dal Parlamento europeo a Bruxelles

Bruxelles: gli agricoltori hanno lanciato patate contro la polizia, che ha risposto con gas lacrimogeni e idranti! Le proteste si sono intensificate davanti al Parlamento europeo mentre gli agricoltori

C'è un aggredito e un aggressore qui non vale? https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-trump_ordina_il_blocco_totale_delle_petroliere_venezuelane/45289_64320/