L'AntiDiplomatico

Le condizioni a Gaza sono catastrofiche. Le famiglie vivono in tende fragili e affrontano condizioni meteorologiche di questo tipo senza un riparo adeguato, mentre Israele continua a bloccare anche i materiali di base necessari per proteggersi.

RADIO GAZA - puntata 16 - “Forza internazionale: molti non si fidano, ma può preservare la pace” <<Come vedo la situazione da un punto di vista analitico, amico mio Michelangelo: credo che l'idea di una forza internazionale possa preservare la pace a Gaza, ma anche se ci sono buone intenzioni, la presenza di soldati stranieri può comportare rischi per la sovranità del popolo palestinese. Può essere interpretata come occupazione, oppure come tutela di una vera stabilità. Se non ci sono sforzi per la ricostruzione, governi trasparenti e salvaguarda dei diritti dei cittadini, la (presenza) della Forza (o contingente) potrebbe apparire come una copertura. La fiducia delle persone: in molti non si fidano di certi paesi che hanno posizioni politiche complesse verso i palestinesi>>. A Gaza si discute animatamente dell’inizio della fase 2 del piano di Trump e del dispiegamento della Forza Internazionale di Stabilità (ISF), il contingente militare di interposizione, alla cui guida si dovrebbero porre Egitto e Turchia. Israele e Hamas hanno idee diverse a riguardo e anche la popolazione di Gaza non è tutta d’accordo. Ma una soluzione va trovata in fretta, mentre l’inverno si stende sulla Striscia e molti dei nostri contatti denunciano una situazione allo stremo, tra freddo, pioggia e una ricostruzione ancora lungi a venire. Nell’assenza e nel ritardo dell’attenzione internazionale, è la presenza diretta di noi tutti a fare la differenza. La sedicesima puntata di “Radio Gaza” sarà disponibile da oggi alle 18 sul canale YouTube dell’AntiDiplomatico a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=rRyMSpRUBn4 “Radio Gaza - cronache dalla Resistenza”, ogni giovedì alle 18, sul canale YouTube dell’AntiDiplomatico, è un programma a cura di Michelangelo Severgnini e Rabi Bouallegue. La campagna “Apocalisse Gaza” arriva oggi al suo 175° giorno, avendo raccolto 122.004 euro da 1.553 donazioni e avendo già inviato a Gaza valuta pari a 121.465 euro. Per donazioni: https://paypal.me/apocalissegaza C/C Kairos aps IBAN: IT15H0538723300000003654391 - Causale: Apocalisse Gaza FB: RadioGazaAD

La vicenda dell'ipotesi di confisca delle risorse della Banca centrale russa da parte dell'Unione europea è davvero incredibile per varie ragioni che provo a mettere in fila. Alessandro Volpi https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-alessandro_volpi__asset_russi_le_7_ragioni_pi_incredibili_e_autolesioniste/39602_64160/

"La deviazione della Nato è stato un tradimento" Prosegue il nostro viaggio con il Generale Mini "Storia e Segreti della NATO" - puntata 4 https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-storia_e_segreti_della_nato_la_miniserie_de_lantidiplomatico_con_il_generale_fabio_mini/45289_64156/

L’analista Adriel Kasonta parla di ucraini trasformati in “carne da cannone” da élite europee in declino economico... https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-carne_da_cannone_per_loccidente_lucraina_sacrificata_allambizione_europea/45289_64154/

I consigli di Trump all'Europa per evitare di essere "distrutta" https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-i_consigli_di_trump_alleuropa_per_evitare_di_essere_distrutta/82_64145/

"Difende la pace o la minaccia?" Prosegue il nostro viaggio nella serie esclusiva "Storia e Segreti della NATO". Ideata, diretta e montata da Adriano Spadaro, la serie con il Generale Mini continua a fornire gli strumenti per rispondere a questa domanda cruciale, svelando i retroscena dell'organizzazione che più influenza le nostre vite, restando però sempre, volutamente, nell'ombra. Dopo aver tradito le promesse di non espansione, la NATO cercò un nuovo ruolo. Nella quarta puntata di "Storia e Segreti della NATO", la ricostruzione del Generale Mini in questa nuova puntata mostra come l'Alleanza abbia testato la sua trasformazione da patto difensivo a strumento offensivo.  Qui di seguito un piccolo estratto della puntata 4. ABBONATI A L'ANTIDIPLOMATICO PER ACCEDERE ALLA SERIE COMPLETA: https://www.lantidiplomatico.it/noauth.php

Il senso della vita secondo il filosofo e psicoanalista argentino naturalizzato francese Miguel Benasayag a #inuovimostri

Trump spacca le destre europee... https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-politico_il_sostegno_a_trump_divide_lestrema_destra_europea/45289_64147/

Decolonizzazione dal lavoro. Il filosofo e psicoanalista argentino naturalizzato francese Miguel Benasayag a #inuovimostri

📌🇻🇪 Oggi la vicepresidente venezuelana Delcy Rodríguez ha dichiarato durante l'Assemblea dei Popoli per la Pace: "Non c'è alcun blocco che possa contrastare la solidarietà e l'amore che i popoli del mondo nutrono per il Venezuela". @lantidiplomatico

Scontro diretto contro Mosca? I piani dei “volenterosi” per la guerra in Ucraina rivelati https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-svelati_i_piani_di_guerra_diretta_contro_la_russia_dei_paesi_nato/45289_64136/

L'ex presidente boliviano Luis Arce è stato arrestato, ha annunciato l'ex consigliere del Presidente, Maria Nela Prada.

⚠️⚠️⚠️ L'Ucraina ha trasmesso agli Stati Uniti la risposta al progetto di piano di pace, ha riferito il giornalista del portale Axios, Barak Ravid.

Le immagini censurate da tutte le TV e giornali "liberi" italiani https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-oslo_la_citt_che_protesta_contro_il_premio_nobel_alla_guerra/45289_64150/

La Customs and Border Protection (CBP) statunitense sta proponendo nuove regole che entreranno in vigore all'inizio del prossimo anno e che consentono agli agenti di frontiera statunitensi di controllare la storia dei social media di tutti i visitatori in arrivo Ai visitatori stranieri potrebbe essere chiesto di presentare fino a cinque anni di storia dei social media quando richiedono l'Electronic System for Travel Authorization (ESTA), che consente ai cittadini di 42 paesi di visitare gli Stati Uniti per un massimo di 90 giorni senza visto. A giugno, il Dipartimento di Stato statunitense ha anche emesso istruzioni per controllare la promozione, l'aiuto o il sostegno a 'terroristi' stranieri e altre minacce alla sicurezza nazionale statunitense, nonché 'il sostegno a molestie o violenze antisemite illegali.' (Middle East Spectator) @lantidiplomatico

Cosa succederà agli aiuti militari all'Ucraina ora in Repubblica ceca? https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-babi_giura_come_nuovo_primo_ministro_ceco_cosa_succeder_agli_aiuti_militari_allucraina/45289_64139/

"Solo alcuni giorni" https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-financial_times_trump_concede_a_kiev_solo_alcuni_giorni/45289_64138/

🎄 OFFERTA DI NATALE – PALESTINA NEL CUORE A SOLI 45,00 € ✨ Spedizione gratuita ❤️ Tutto il ricavato sarà devoluto alla popolazione di Gaza tramite l'associazione Gazzella, che distribuisce pane, acqua, medicinali e generatori nella Striscia. Tre libri straordinari, tre voci che raccontano Gaza dall’interno, con umanità, dolore e resistenza. 📘 1. Natale a Gaza – Ibrahim Nasrallah Un romanzo potente e necessario. Nasrallah intreccia vita quotidiana e tragedia collettiva in una Gaza che resiste, ama, sopravvive. Un’opera che restituisce tutta la dignità e la profondità del popolo palestinese. 📕 2. Ho ancora le mani per scrivere – a cura di Aldo Nicosia 222 testi, tra poesie, diari e appelli scritti dagli abitanti di Gaza sotto le bombe. Un mosaico di voci reali: medici, poeti, padri, madri, bambini. Un libro che è già documento storico, impossibile da ignorare. 📗 3. Ritorno a Gaza – Scritti di donne italo-palestinesi sul genocidio Dieci testimonianze potenti e lucidissime di donne palestinesi della diaspora in Italia. Una sfida al silenzio mediatico, un atto di resistenza politica e personale. Il racconto del genocidio visto da chi porta Gaza nel sangue e nella memoria. 🎁 Un regalo di Natale vero, che porta conoscenza, empatia e aiuto concreto. Scegli la cultura che sostiene la vita. Scegli PALESTINA NEL CUORE. https://www.ladedizioni.it/prodotto/offerta-natale-palestina-nel-cuore/

Per capire come funziona e quanto sia capillare la propaganda israeliana basta dare un’occhiata alla pagina in inglese che Wikipedia dedica a Screams before silence, il documentario con cui la famigerata Sheryl Sandberg rilanciò la balla degli “stupri di massa” di Hamas già debunkata dal New York Times. Il magazine web The Electronic Intifada (Ei) confutò tutte le menzogne presenti nel film della Sandberg... (LETTURA OBBLIGATORIA DEL MESE!) https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-daniele_luttazzi__le_menzogne_da_sandberg_la_propaganda_israeliana_e_ledit_war_in_atto/39602_64132/