Matteo Brandi - Canale Ufficiale

A seguito di questo omicidio, i social sono stati inondati di video di femministe che giustificano l'accaduto, difendendo le due criminali perché "lui sicuramente se l'è cercata". Chi sta alimentando questa misandria? Quali giornali, forze politiche, canali e influencer stanno contribuendo a spaccare la società mettendo uomini contro donne?

"La permanenza d’una individualità nazionale d’Italia risulta chiaramente rintracciabile in ogni epoca storica, dall’evo antico al Medioevo, sino all’era moderna e contemporanea." Consiglio la lettura di questo ricchissimo articolo sulla nazione italiana. http://www.nuovomonitorenapoletano.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2494%3Ala-lunga-durata-dell-italia-come-nazione

"Pro Italia vobis est pugnandum." Dovete combattere per l'Italia. Publio Cornelio Scipione (Livio, Ab Urbe Condita, libro XXI) Poi arriva il cretino che mi scrive che Leonardo Da Vinci non era italiano ma toscano. Umiliare queste bestie intrise di autorazzismo è per me una missione.

Sara Curtis segna il primato italiano dei 50 stile ai mondiali e dice di non aver ricevuto alcun insulto razzista. Stavolta infangare gli italiani e tacciarli di razzismo è particolarmente difficile. Addirittura la nuotatrice dice che "rimacinare sempre sopra le cose quando non succedono non è bello". Ma, poiché la narrazione antinazionale deve COMUNQUE andare avanti, si spara in prima pagina il tema del razzismo. Anche, e soprattutto, quando non c'è. Si fanno chiamare giornalisti. Sono merde anti-italiane.

L'ipocrisia senza confini di chi strilla al sessismo in continuazione e poi esalta OnlyFans come emancipazione femminile.

Un tempo i rifiuti si accumulavano nella pattumiera e poi si gettavano nei bidoni. Oggi, grazie alla geniale trovata della raccolta porta a porta, non ci sono più i bidoni e tutte le strade sono diventate delle pattumiere. Savona è solo l'ennesima città che paga il conto di questo sistema demenziale imposto dalle maestrine. Un conto sempre più salato, visto che la porta a porta non è solo una rottura di coglioni per le famiglie, è anche un espediente per far lievitare la tassa sui rifiuti. O si mette fine a questa follia e si torna a una gestione razionale dei rifiuti o i prossimi bollettini della TARI li dovranno cercare nell'indifferenziato. 👉 Segui PRO ITALIA 🇮🇹

Interessante come certi "kompagnih" che hanno sempre in bocca la parola "imperialismo" non si rendano conto di quanto sia funzionale, proprio a quell'imperialismo, la cancellazione di culture, tradizioni e identità. A partire dalla propria. La loro squallida visione materialista gli impedisce di andare oltre la mera critica economica. Per questo, nel migliore dei casi, non ci capiscono niente. Nel peggiore, tifano per questo processo, pensando persino di suonare rivoluzionari.

Trovata in giro. Mi pare perfetta.

L'uomo che mise in scacco l'impero britannico, l'avventuriero che superò in imprese Lawrence d'Arabia, il cavaliere dal talento incredibile. Vi narrerò le gesta del leggendario Amedeo Guillet! Sabato 2 Agosto, alle ore 12, in DIRETTA su No Limits Radio (vi basta andare su http://nolimitsradio.it per ascoltare la diretta).

Exor, la holding della famiglia Agnelli, prosegue il macello del patrimonio industriale della Fiat e vende Iveco agli indiani di Tata Motors. Per il Governo dei "patrioti" va tutto bene, per l'Italia un po' meno. Un bel po' meno. Ce ne parla in questo pezzo il nostro Lorenzo Rubino, responsabile del nostro Dipartimento Industria. https://proitalia.org/articoli/iveco-tikka-masala

Dalle 8.30 alle 9.30 sono in diretta qui! https://www.youtube.com/watch?v=8o2zzyQDA8c

Patetici gli europeisti. Dopo la scoppola presa da Trump, ora questi fenomeni scaricano la colpa sulla Von der Leyen, come se lei fosse l'artefice di questa ennesima figuraccia europea. Ma per quanto corrotta (e lo è), stupida (e lo è) e inefficiente (e lo è), la bionda Ursula è solo l'espressione di un problema chiamato Unione Europea. Né più né meno. Siamo nel 2025, non averlo ancora capito è da mentecatti. O da criminali.

Siamo in mano a degli anti-italiani, nemici dell'interesse nazionale. Questi servi non pongono alcun argine a chi vuole saccheggiare l'Italia. Il problema sta tutto qui.

Presi a dazi in faccia 🔴 DIRETTA STASERA ALLE 21:00 Dopo l'umiliazione inflitta da Donald Trump all'Unione europea, i giornali raccontano che le "trattative" sull'accordo commerciale proseguono. In realtà, la sostanza dei fatti è ben diversa: i giochi sono chiusi da un pezzo. Anzi, a dirla tutta, erano già chiusi prima di cominciare. Ma cosa vuole ottenere l'amministrazione americana con questa mossa? E cosa significheranno per il Vecchio Continente e, in particolare, per l'Italia questi dazi al 15%? Ne parliamo in diretta questa sera in compagnia di Filippo Burla a partire dalle 21:00.

La lista dei "russofobi" che spaventa Mattarella, la vendita di Iveco agli indiani, la polemica su American Eagle. Ne ho parlato a 100 Giorni da Leoni. https://www.youtube.com/live/JSRVyqohtXw?si=A05RezZIN7nw6C5U

E intanto l'Iveco è finita all'indiana Tata Motors. Un altro successo dei "sovranisti".

Ennesima polemica dei progressisti globalisti: stavolta è il turno dello spot di American Jeans con l'attrice Sydney Sweeney. Troppo bianca, troppo bionda, troppo bella. Per questi disagiati è un problema 😂 👉 Segui PRO ITALIA 🇮🇹

Macron: "con gli USA non è finita." È vero: non è nemmeno cominciata.

Cause ed effetti. 👉 Segui PRO ITALIA 🇮🇹

Nonostante la prevedibilissima calata di braghe europea, i giornali continuano a raccontare le trattative sui dazi come un braccio di ferro durissimo. Ora, sappiamo benissimo che il giornalista medio non dispone degli strumenti culturali per capire quali siano i rapporti di forza reali tra USA e UE. E in un certo senso ci sta: non bisogna esser esperti di geopolitica o di economia per scrivere su un giornale o preparare un servizio. Però, cazzo, quando per chiudere una trattativa una parte (cioè la von der Leyen) deve raggiungere l'altra (cioè Trump) mentre quest'ultima sta facendo un viaggio di piacere in Scozia per inaugurare un club di golf... Davvero è ancora possibile non capire chi dà le carte e chi se le piglia? 👉 Segui PRO ITALIA 🇮🇹